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Filler vulvare con acido ialuronico


Il filler vulvare con acido ialuronico è indicato per migliorare i sintomi correlati all'ipotrofia cutanea e mucosa e per migliorare l'aspetto delle grandi labbra, del monte di Venere, delle cicatrici atrofiche e/o depresse post episiotomia

Con il termine filler (dall'inglese to fill, cioè riempire), si definisce un insieme di sostanze di varia natura iniettabili nei tessuti molli per correggere rughe, solchi ed avvallamenti dovuti all'invecchiamento, oppure per aumentare il volume delle aree infiltrate. Non tutti i prodotti sono uguali, per cui è raccomandabile utilizzare solo prodotti riassorbibili e autorizzati per l'uso specifico, in questo caso specifico dell'area vulvare. 

Che cos'è l'acido ialuronico?

L'acido ialuronico è un polisaccaride, cioè uno zucchero naturalmente presente nel nostro organismo. Il filler che si utilizza nell'area vulvare è un gel a base di acido ialuronico, quindi estremamente biocompatibile con il nostro corpo. Dopo infiltrazione del gel a base di acido ialuronico l'effetto correttivo si realizza in gran parte grazie al richiamo di acqua nel contesto delle molecole iniettate: oltre all'effetto riempitivo, aumenta quindi anche l'idratazione dei tessuti.

Perché utilizzarlo nell'area vulvare?

Per l'area genitale femminile, sono disponibili due tipi di gel a base di acido ialuronico:

  • Il primo tipo è indicato per migliorare i sintomi correlati all'ipotrofia cutanea e mucosa (secchezza, dispareunia o dolore durante il rapporto sessuale, prurito); viene infiltrato allo scopo di idratare l'area e migliorare il trofismo della mucosa e della cute.
  • Il secondo tipo di filler è indicato per migliorare l'aspetto delle grandi labbra, del monte di Venere, delle cicatrici atrofiche e/o depresse post episiotomia.

Fa male?

L'inoculo, specie a livello delle grandi labbra, può essere fastidioso ma dura pochi secondi. Per limitare il dolore le parti da trattare vengono raffreddate con ghiaccio e/o con prodotti che contengono minime quantità di anestetico. Dopo il trattamento sulle zone trattate viene applicato un velo di crema antibiotica e la cute risulta di norma solo lievemente arrossata e tumefatta.

In genere è normale un modesto gonfiore che recede in 4-6 ore. In alcuni casi può verificarsi un edema post impianto che può durare fino a 3 giorni; possono comparire ecchimosi o piccoli ematomi.

Quando si può tornare alle attività quotidiane?

Il trattamento non limita, se non parzialmente e per breve periodo, le attività sociali e lavorative, è comunque buona norma evitare:

  • per 3-10 giorni i rapporti sessuali, attività che inducano pressione sulla zona trattata (ciclismo, equitazione, ecc.) , indossare indumenti stretti; luoghi affollati e/o umidi (piscine, palestre, bagni turchi, idromassaggio, ecc.);
  • per 15 giorni di depilare l'area trattata o di utilizzare farmaci o cosmetici, salvo diverse indicazioni da parte del medico.

Quanto dura l'effetto?

La durata dell'effetto correttivo varia dai 6 ai 12 mesi poiché l'acido ialuronico viene progressivamente riassorbito. Questo può variare in base:

  • alle caratteristiche chimiche del prodotto utilizzato
  • alle condizioni iniziali dell'area trattata
  • dal tipo di cute
  • dallo stile di vita della donna

Ci sono rischi?

Il rischio principale è legato alla sostanza iniettata. Utilizzare prodotti non specifici per l'uso vulvare può provocare delle reazioni che richiedono dei trattamenti - anche chirurgici - correttivi.